Tecarterapia
Utilizzata dai primi anni 90 solo in ambito sportivo/agonistico per curare e accelerare i tempi di guarigione; visti gli ottimi risultati in quel settore il campo di applicazione della Tecar si è ampliato ed allargato fino ad abbracciare a assorbire il campo della fisioterapia/riabilitazione.
Il principio di trasferire energia ai tessuti infortunati è comune ad altre terapie (ultrasuoni, radar, marconi, ecc.), ma tutte queste terapie somministrano stimoli provenienti dall'esterno verso l'interno.
La differenza fra Tecar e le altre è che quest'ultima agisce direttamente dall'interno sfruttando il modello di un condensatore di cariche
.
Nella Tecar si utilizzano due elettrodi, uno collegato ad un generatore la cui frequenza è di 0,485HZ, mentre il secondo conduttore è rappresentato da una piastra collegata al tessuto biologico (corpo).
Attraverso la chiusura di questo circuito si ha un effetto di Biopolarizzazione dei tessuti in modalità endogena (dall'interno) velocizzando molto la guarigione del tessuto stesso.
La scelta della frequenza sopracitata deriva dal fatto che in base a numerosi studi eseguiti fino ad oggi risulta essere il valore più efficace per una guarigione rapida.
La modalità applicativa è operatore dipendente: si esegue passando un manipolo sulla superficie corporea interessata come se fosse un massaggio, la persona avverte una sensazione di calore e benessere.
Effetti terapeutici
• Combatte il dolore
• Agisce sull'infiammazione
• Riduce i tempi di guarigione
Sono generalmente sufficienti poche sedute per poter apprezzare un beneficio.
Spesso il dolore regredisce anche dopo solo una seduta. Generalmente si eseguono dalle 5 alle 8/10 applicazioni.
La durata della singola seduta varia a secondo della patologia e del programma utilizzato, indicativamente va dai 20' ai 45'.
Il trattamento Tecar è controindicato in stato di gravidanza e allattamento per portatori di pace maker e particolari patologie cutanee.
La Tecar deve essere eseguita da personale qualificato e abilitato all'utilizzo attraverso appositi corsi.
Le indicazioni alla Tecarterapia sono numerose; in particolare modo in ambito sportivo la si utilizza per:
• Traumi muscolari strutturali (stiramento, strappo)
• Traumi muscolari funzionali (contrattura)
• Infiammazioni ai tendini
• Borsiti
• Affaticamento muscolare
• D.O.M.S. (Delayed onset muscle soreness) traumi e microtraumi muscolari del giorno dopo
• Edemi
• Distorsione tibiotarsica
• Patologie alla cuffia dei rotatori (spalla)
• Traumi contusivi e distorsivi su tutte le articolazioni primarie e secondarie.
La Tecar trova spazio non solo in ambito sportivo ma attualmente e molto usata anche in ambito terapeutico.
Per qualsiasi informazione non esitate a contattarci ai nostri recapiti.