Osteoartrosi: Un supporto dai Nutraceutici
L’osteoartrosi (OA) è una malattia degenerativa cronica che interessa prevalentemente le articolazioni muscolo-scheletriche della mano, della colonna vertebrale e del ginocchio.
La OA origina da una perdita dell’equilibrio fisiologico tra degenerazione, riparazione e ricostruzione della cartilagine articolare che riveste le ossa lunghe.
Molteplici fattori concorrono all’insorgenza della OA: traumi e microlesioni della cartilagine, predisposizione genetica, attività fisica di “carico” intensa e prolungata, malattie metaboliche, obesità e invecchiamento. Tali cause possono portare ad un’infiammazione cronica di una o più articolazioni con conseguente dolore e disabilità funzionale. Nonostante la OA sia una patologia molto diffusa nella popolazione, con aumentata incidenza e prevalenza tra i 40 e 50 anni e una progressione lineare negli over 65, esistono ancora poche terapie farmacologiche disponibili. Inoltre, tali terapie, si focalizzano principalmente sul sollievo dei sintomi e del dolore articolare tramite l’utilizzo di analgesici e anti-infiammatori. Tuttavia, questo tipo di approccio farmacologico è stato spesso messo in discussione poiché sembra non essere in grado di prevenire e bloccare la degenerazione continua delle articolazioni coinvolte. Infatti le linee guida nazionali ed internazionali per il trattamento della OA (National Institute for Health and Clinical Excellence Guidelines 2008; Società Italiana di Reumatologia SIR; Lega Italiana per l’aiuto al Malato Reumatico LIMAR; Raccomandazioni EULAR 2003) raccomandano, come cardine della terapia della OA, altresì trattamenti non farmacologici.
Le strategie preventive primarie e secondarie si basano prevalentemente sull’educazione del paziente ad un corretto stile di vita, la fisioterapia e la perdita di peso nel caso di eccesso ponderale. Tali raccomandazioni prevedono un approccio multidisciplinare che abbia lo scopo di ridurre al minimo le limitazioni funzionali, il dolore articolare e prevenire la progressiva degenerazione.
Una dieta ricca in frutta e verdura rappresenta la principale via preventiva della OA per il contenuto in essa di antiossidanti e fitocomposti in grado di rallentare il fisiologico invecchiamento delle articolazioni.
Tra i Nutraceutici che hanno dimostrato avere un effetto positivo sulla prevenzione della OA troviamo il condroitin solfato, la glucosamina solfato e l’acido ialuronico. In particolare, tali molecole, hanno effetti coadiuvanti nella protezione della cartilagine articolare e nel trattamento sintomatico della OA.
Pertanto, gli studi clinici e pre-clinici attuali, suggeriscono che questi nutraceutici possono influenzare il decorso della OA attraverso molteplici meccanismi. In conseguenza di ciò la supplementazione nutrizionale rappresenta un importante area di investigazione nel management della OA.
Ad oggi vi sono molte soluzioni per formulare un’integrazione dietetica mirata e personalizzata per il trattamento preventivo della OA.
Tuttavia è fondamentale valutare lo stato di salute del paziente per individuare al meglio il percorso dietoterapico ottimale al trattamento sintomatico e preventivo della OA.
Dr. ssa Laura Canzi PhD, Biologa e Nutrizionista