Un pò di anatomia
La cuffia dei rotatori consiste in un insieme di quattro tendini dei rispettivi quattro muscoli (sopraspinato, sottospinato, sottoscapolare e piccolo rotondo) i quali si inseriscono sulla spalla a forma di “cuffia”. Essa ha il compito di muovere l'arto superiore su tutti i piani di movimento; ricordiamo che la spalla è un articolazione molto complessa costituita da ben cinque piccole articolazioni che LAVORANDO IN SINCRONIA permettono alla spalla di vantarsi del primato di essere il distretto articolare più mobile del corpo umano.
Essendo la spalla un articolazione complessa e molto “delicata” allo stesso tempo, va incontro ad usura maggiore con un conseguente deterioramento delle proprie strutture in relazione ai propri gradi di mobilità e al proprio utilizzo.
Un danno alla cuffia dei rotatori può avvenire per due fattori principali:
-trauma diretto (contusioni, traumi da sport, incidenti, ecc..)
- trauma indiretto, ovvero l'articolazione va incontro ad usura data da continue sollecitazioni delle strutture anatomiche.
Queste due modalità traumatiche possono portare alla lesione parziale o completa di uno o più tendini della cuffia.
Le indagini diagnostiche d'eccellenza per un danno alla cuffia sono in primis la valutazione clinica eseguita dallo specialista il quale prescriverà gli esami strumentali diagnostici più appropriati (RM, ECOGRAFIA, RX) in relazione al quadro clinico presentatosi.
La gestione e la cura di una lesione di cuffia può essere gestita in due modalità:
-trattamento chirurgico
-trattamento conservativo (terapia farmacologica e fisioterapia).
Nella patologia di cuffia la fisioterapia ricopre un ruolo molto importate sia per il trattamento chirurgico che per quello conservativo.
Non tutte le lesioni vengono trattate con la stessa modalità, la sintomatologia è sempre soggettiva; varia a seconda della localizzazione della lesione sul tendine, dell'età del paziente, della postura del cingolo scapolo-omerale, dell'età e del sesso.
A volte capitano alcune lesioni a tutto spessore (rotture totali del tendine) che possono essere gestite con un trattamento conservativo poichè provocano dolore solo nella fase iniziale, poi stabilizzatosi diventa gestibile e sopportabile fino a non dare alcun problema durante le attività svolte nel quotidiano.
Al contrario alcune lesione parziali o tendiniti alla cuffia possono creare problematiche più serie fino ad essere necessaria la risoluzione chirurgica. Come scritto sopra ogni lesione è differente e con il proprio decorso clinico.